LesROCKETS.com - Flashback

GLI INIZI

Francia, 1968; dopo essersi estesa a macchia d'olio alle università della provincia, la contestazione del movimento studentesco arriva a Parigi dove culminerà, nel mese di maggio, con grandi cortei e violenti scontri con la polizia.
Proprio in questo periodo sono attivi nella capitale francese alcuni gruppi musicali dai quali si staccheranno alcuni musicisti che daranno vita al gruppo dei CRYSTAL, vera genesi del futuro progetto ROCKETS.

TROUBLE, il secondo da sinistra è 'Little' Gérard L'Her
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BLUES' FIRE, il primo a sinistra è Christian, il secondo da destra è Little
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I TROUBLE sono uno di questi gruppi, all'interno del quale milita il sedicenne cantante e bassista Gérard André L'Her detto 'Little'.

Qualche tempo dopo, Gérard conosce il cantante Christian Le Bartz; complice è l'amicizia che legava quest'ultimo ad un componente degli stessi TROUBLE.

Gérard si unisce così al gruppo dei BLUES' FIRE, capitanato proprio dal diciassettenne Christian Le Bartz.
L'esistenza di questo complesso è destinata a durare poco.

Biglietto pubblicitario del negozio SENS MUSIC
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In questo periodo, Gérard decide di lasciare definitivamente la propria famiglia e di trasferirsi, assieme a Christian, in un appartamento nella città di Sens (1969/1970), per continuare l'attività musicale.

Qui, Christian e Gérard, pubblicano un annuncio presso il negozio di strumenti Sens Music, al quale risponde il chitarrista Guy Maratrat che si unisce a loro.

Qualche tempo dopo, il terzetto si trasferisce a Villechetive, in una piccola casa di campagna; in questo periodo Christian lavora presso lo studio di un architetto ed assieme a Guy, che lavora come magazziniere, provvede al pagamento delle spese di affitto dell'abitazione, nella quale soggiorna anche Gérard (1970).

Affascinati dalle novità musicali e dalla moda dei gruppi d'oltremanica, quali i Beatles, i tre decidono di recarsi a Londra, dove vi rimarranno giusto il tempo per comperare alcuni mplificatori e dei microfoni; Gérard acquista un basso Rickenbacker 4003 usato.

Guy Maratrat
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Guy Maratrat e Gérard Barth
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Dopo essere rientrati in Francia si congiunge al gruppo il batterista Gérard Barth.
Eseguono brani celebri dei Doors, Rolling Stones, Jefferson Airplane, cimentandosi soprattutto con il genere West Coast.

Nel 1971 il batterista Patrick Mallet sostituisce Gérard Barth.

Il gruppo è ora composto da Christian Le Bartz, Gérard L'Her, Guy Maratrat e Patrick Mallet.

In questo periodo (1970-1971), il fratello di Guy, Alain Maratrat, assiste ad alcuni esibizioni del gruppo, nel quale entra a far parte nel 1972, a sedici anni.

E' proprio in questo anno che il gruppo adotta il nome di CRYSTAL, scelto da Gérard, Christian e Guy. Il gruppo si esibisce in piccoli paesi di provincia e nelle sale da ballo.

I CRYSTAL dimorano in una villa a Vincelles, all'interno della quale svolgono le loro attività di musicisti e compositori; la villa è il quartier generale del gruppo, che si serve di un vecchio furgone Peugeot per gli spostamenti.

A Vincelles i CRYSTAL vi dimoreranno per qualche anno (1973-1975).

I CRYSTAL nel 1973 continuano nelle loro performance dal vivo e proprio nella esibizione di Troyes, Claude Lemoine, produttore e talent-scout, ha la possibilità di vederli e sentirli per la prima volta.

Nell'inverno del 1973 il batterista dei PAPOOSE, Jean Françoise Simon detto 'Jeff', già batterista dei TROUBLE, contatta Gérard L'Her per comunicargli che assieme al suo gruppo musicale si trovano, di passaggio, nei pressi di Vincelles.

Il gruppo degli Spotnicks - © LesROCKETS.com

In quello stesso giorno si incontrano e Jean Françoise racconta a Gérard ed agli altri componenti che il loro produttore, Claude Lemoine, vuole realizzare un progetto molto particolare e chiede a Gérard se questa cosa li può interessare, in quanto i PAPOOSEhanno rifiutato.

Sin dal lontano 1959, Claude è interessato all'idea di costituire un gruppo totalmente rivoluzionario, che unisca la musica, ma soprattutto l'immagine, degli Spotnicks a quella degli Shadows.

Dopo qualche giorno i CRYSTAL contattano Claude e si recano a Parigi nella sua casa, ove discutono dell'idea; non sono troppo convinti del progetto, ma, grazie soprattutto all'insistenza di Alain Maratrat, grande appassionato di ufologia, decidono di tentare.

Trascorso qualche giorno, danno il loro assenso a Claude.