AURORA
Accogliamo in questa pagina la prima testimonianza 'al femminile' della passione ROCKETS.
Aurora ci racconta la storia di come i ROCKETS siano entrati nella sua vita, accompagnando al racconto alcune immagini di interessanti cimeli da lei raccolti negli anni.
" . . . Inizio estate 1978. All'epoca abitavo in una palazzina a pian terreno e l'appartamento dove vivevo con la mia famiglia disponeva di un bel giardinetto.
Era dopo cena ed ancora chiaro. Io ed il mio (allora) fratellino scorazzavamo spensierati fuori in cortile, con le nostre biciclette.
All'improvviso mi sono sentita chiamare dalla mamma, che, conoscendo la mia passione per tutto quello che era collegato alla fantascienza, mi allertava per farmi vedere qualcosa che, proprio quel in quel momento, era trasmesso in TV ...
In un attimo mi sono affacciata alla finestra del nostro soggiorno, ancora in sella al mio centauro ed eccoli li, sullo schermo a colori, c'erano proprio loro: i ROCKETS!
Era un programma televisivo, non ricordo quale [ndr.: Stryx], ma la canzone sì ... quella la ricordo bene ... era On the road again, con i ROCKETS in primo piano e sullo sfondo immagini tratte dagli episodi del telefilm Spazio 1999.
Figuriamoci, è stato amore a prima vista!!!
Il poster appeso nella camera di Aurora, regalatole da un caro amico che conosceva la sua passione per il gruppo
© LesROCKETS.com
Mia mamma all'epoca trasmetteva in una radio libera del torinese e per questo motivo grazie ad un suo collega deejay ebbi la grande fortuna, il 4 Maggio del 1979, di assistere al primo concerto della mia vita ... proprio il loro!
Ricordo l'emozione, l'energia, che provai vedendoli dal vivo ... bravissimi!!!
Dopo la prima volta andai ancora ad un loro concerto, qualche anno dopo, era il 31 Marzo del 1982.
Purtroppo non ho una foto di quegli spettacoli (se potessi tornare indietro ...), ma mi è rimasto il biglietto d'ingresso di quel concerto del 1982, poi un coupon collegato all'evento e come molti altri fans ho collezionato con passione tanti ritagli, raccolti nel tempo, tutti inerenti la mia band preferita.
Insomma, credo di raccontare una storia simile a tante altre, una fan che ha amato tantissimo i ROCKETS e che si è disperata quando il gruppo sparì nel silenzio, dopo gli anni del grandissimo successo ... tanto che, quando per la prima volta mi collegai ad internet qualche anno fa, sul motore di ricerca come primo termine misi la parolina magica : 'rockets' ... nella speranza di trovare subito qualche notizia!
Ma all'epoca, andai anche oltre. Con il contributo dei giornalini presenti nella mia collezione, che riportavano i profili dei vari componenti della band ed i dati dei loro luoghi di nascita, cercai con l'allora SIP, oggi Telecom, se sulla guida telefonica francese ci fosse un tal Maratrat ... quando feci quella richiesta mi presero per pazza ...
Insomma, ricordi di ragazzina che riaffiorano ancora oggi con piacere alla mente.
Ho vissuto tantissimi altri bei momenti collegati a loro, perché sono stati la colonna sonora della mia adolescenza ... ed è per questo che rimarranno sempre 'Primi' nel mio cuore!!!
Forever ROCKETS . . . "
Scheda sul nuovo disco dei ROCKETS allegato al coupon pubblicitario del concerto del 1982
© LesROCKETS.com
Tra i cimeli conservati da Aurora è interessante il coupon pubblicitario associato al concerto a cui ha assistito nel 1982, in cui è riportata una offerta speciale, sponsorizzata da Radio Mole Torinese e Telec di Corso Sebastopoli 235 a Torino, riservata ai fans dei ROCKETS per l'acquisto di componenti HI-FI a marca Pioneer e la possibilità di ricevere in omaggio una audio-cassetta dei ROCKETS per gli acquisti superiori a £ 100.000.
Allo stesso coupon era allegata anche una scheda informativa relativa all'allora nuovo disco, P greco 3,14, di cui riportiamo nel seguito il testo originale ed in cui abbiamo volutamente lasciato gli errori di ortografia e punteggiatura:
"Ogni disco dei Rockets ed ogni loro tournée è un avvenimento. Enorme è infatti l'attesa che si crea intorno ad ogni loro prodotto così come è sempre più vasta la schiera dei loro fans.
Lo stesso alone di mistero che circonda la loro vita pubblica privata ha contribuito ulteriormente il già consistente interesse. "P 3,14" è il titolo dell'ultima "gemma" dei Rockets.
Nell'album ci sono un anno e mezzo di ricerca accurata, di esperienza, di energia; il risultato è notevole, ed è una novità importante per il sound preciso e "nuovo" anche se sempre tipicamente Rockets, semplice ed al tempo stesso ricco di inventiva sonora e creatività compositiva, serio e maturo nella proposta, godibilissimo a livello di ascolto.
Un'altro fattore che contribuisce ad aumentare il più grande interesse intorno a questo album è la presenza "misteriosa" di una voce femminile: si tratta della voce di una donna che seguirà i Rockets anche nel corso della loro tournée, nuova per allestimento, proposte musicali ed "atmosferiche", luci e costumi.
Pare che Chantal Ricci questo, è il suo nome, sia l'unica "terrestre" in grado di comunicare direttamente con i magnifici cinque! Questi i titoli dei brani contenuti in "P 3,14": "Radiate", "Imagine", "Ziga, Ziga, Ziga 999", "Hypnotic reality", "Ideomatic", "Video addict", "Astro storm", "King of the Universe"."